Per eliminare tutti questi parassiti è assolutamente impossibile usare le medicine chimiche perché ciascuna può uccidere solamente uno o due parassiti. Alcune medicine provocano dei disturbi collaterali: il Flagil che si impiega per le amebe e la Giardia quando viene usato in giusta dose, può provocare senso di nausea e vomito. Il chinino per la malaria è abbastanza tossico. Si immagini che cosa potrebbe succedere usando 10 medicine con effetti collaterali simili, per uccidere una dozzina di parassiti. Un buon affare per le case farmaceutiche, ma non per il paziente. Ancora oggi 3 erbe possono eliminare oltre 100 tipi di parassiti, senza provocare un mal di testa, senza una nausea, senza produrre alcuna interferenza con altri farmaci. Non sembra fantastico? Troppo bello per essere vero? Esse sono un dono della natura.
Le erbe sono:
IL MALLO VERDE DELLA NOCE NERA (dall'albero della Noce nera - Juglans Nigra)
era usato dagli Indiani d'America come un rimedio antiparassitario, un antibatterico, un antivirale e un antifungale. Le sue proprietà attive sono il juglone, i tannini e lo iodio.
L'ASSENZIO (dal cespuglio di Artemisia - Artemisia Absinthum)
E' apprezzato soprattutto per il suo effetto tonico sul fegato, sulla cistifellea e sul sistema digestivo, e per la sua attività vermicida. E' un medicamento estremamente utile per le persone con una digestione debole o poco attiva. Aumenta l'acido dello stomaco e la produzione di bile, migliorando la digestione e l'assorbimento di nutrienti. Riduce anche la flatulenza e il gonfiore intestinale.
I CHIODI DI GAROFANO (dall'albero del garofano - Eugenia Caryophyllata)
ha proprietà antiparassitiche, antifungali, antivirali e antiinfiammatorie. Rimuove il dolore.
Queste 3 erbe vanno prese assieme. Il mallo di noce nera uccide gli stadi adulti del verme, l’artemisia gli stadi larvali e i chiodi di garofano le uova di almeno 100 parassiti. Soltanto usandole assieme si riesce a liberarsi dai parassiti. Se si uccidono solamente gli adulti, gli stadi giovanili e le uova producono in breve nuovi adulti. Se si uccidono solamente le uova, i milioni di stadi intermedi già liberi nell’organismo pongono in breve nuovi adulti e più uova. Le 3 erbe vanno usate assieme come se fossero un unico trattamento.
(tratto dal libro: “Cancro – Cura e Prevenzione” p. 32; Copyright Macro Edizioni)
L'ORNITINA e L'ARGININA sono due aminoacidi naturali che disintossicano l'ammoniaca. Aiutano il corpo a liberarsi dell'azoto in eccesso. Proteggono il fegato dai danni causati dai medicamenti e agenti chimici e stimulano la rigenerazione del fegato. Rafforzano le difese immunitarie stimulando la produzione di globuli bianchi piû attivi e più efficaci.
L'arginina viene anche associata con la secrezione ormonale e riduce la crescita tumorale.
(dal libro: "Burgersteins Handbuch Nährstoffe)