L'epatite B è una malattia infettiva causata dal virus dell'epatite B (HBV), che colpisce il fegato e provoca un'infiammazione chiamata appunto epatite. La trasmissione dell’epatite da virus B è il risultato dell’esposizione a sangue o ad altri fluidi corporei infetti.
La malattia acuta causa infiammazione del fegato, vomito, ittero e, raramente, morte. L’epatite B cronica può alla fine causare cirrosi epatica e cancro al fegato, una malattia mortale che risponde molto poco alla chemioterapia attuale.
Il virus dell'epatite B è un epadnavirus. Sebbene la replica avvenga nel fegato, il virus si propaga al sangue, dove, nelle persone infettate, si trovano proteine virus-specifiche e i loro corrispondenti anticorpi.
(Tratto da La prevenzione di tutti i cancri)
L’epatite B - è collegata al trematode umano del fegato e viene attivata dall’umbelliferone, proveniente dalla comune carota cruda. L’umbelliferone si trova nella buccia della carota. L’avena nutre il trematode del fegato.
Il virus dell'epatite B si può anche trovare vivo all'interno dell’Escherichia coli.
RIMOZIONE:
- Evitate l’avena e l’umbelliferone che si trova nelle carote
- Uccidete il Clonorchis (trematode umano del fegato) con la pulizia antiparassitaria
- Uccidete i Clostridium con l’olio di origano, con le tisane di Eucalyptus e di corteccia di betulla
- Bevete tisane di Cardo mariano (Silybum marianum, n.d.t) – 2 tazze (= 2 x 240 ml, n.d.t.) al dì e tè di Eucalyptus
- Prendete enzimi digestivi
- Frequenza dell’Epatite B: KHz 414 – 420.80
- FATE PULIZIE DEL FEGATO